Correre ti salva la vita.

Frase più giusta, ma in particolar modo più vera non poteva venirmi in mente. E quando dico VERA è perchè è proprio così, correre ti salva la vita, non è un modo di dire o uno slogan pubblicitario per invitare la gente ad andare a correre, no, niente di tutto questo, semplicemente correre ti salva la vita. Ripetitivo ? Forse si, ma è così e non posso non sottolinearlo più volte.

A riguardo ho ideato un mio progetto, percorso, cammino, non saprei definirlo, ma so bene quali sono i miei obiettivi. Il progetto appunto si chiama CORRERE TI SALVA LA VITA. Giorni fa è uscito anche un video sul mio canale youtube, dove a grandi linee in due minuti cercavo di spiegare di cosa si trattasse e quale fossero gli obiettivi da centrare.

Ho deciso di scrivere questo articolo visto le tante vostre domande e i commenti nei miei posti tra i miei vari canali social.

Il progetto CORRERE TI SALVA LA VITA nasce dal momento in cui ho notato una sorta di disvalore sulla corsa stessa da parte un pò di tutti. Mi spiego meglio. Inizialmente tutti noi abbiamo iniziato a correre per motivi molto comuni, dimagrimento, sport meno costoso, benessere, momenti di spazio per noi stessi. Nello stesso tempo andando avanti per anni ho visto persone perdere questa sorta di importanza, hanno puntato sempre più in alto osservando solo il tempo a km, i km percorso, la velocità e quant’altro. ATTENZIONE, non che questo sia sbagliato, migliorare il proprio passo, cercare di percorrere più km, cercare di andare più veloce, tutto ciò si racchiude sotto la parola MIGLIORAMENTO ed è bene migliorare, perchè di conseguenza nascono obietti e motivazioni ma questo non deve assolutamente nascondere o mettere in ombra il vero motivo per il quale noi corriamo “PER IL NOSTRO BENE”. Purtroppo ho avuto a che fare con atleti amatoriali che quando i tempi non arrivavano, preferivano non gareggiare per evitare brutte prestazioni! Ecco quando si arriva a questo punto sono dell’idea che si è perso il vero e proprio senso e valore della corsa. Parliamoci chiaramente, ma dobbiamo andare alle olimpiadi ?

Quindi il primo step del mio progetto è quello di sottolineare e mettere bene in evidenza i benefici della corsa, partendo da quelli fisici a quelli mentali. Migliorare coloro che già corrono motivandoli ulteriormente rispetto a quanto già lo siano di loro. E portare a correre coloro che ancora non hanno questa scelta tutti coloro che ancora non hanno deciso di regalarsi gratuitamente benessere per se stessi.

Il secondo step, a mio parere molto molto molto importante è portare il running all’interno delle scuole. Attività fisica che nello stesso tempo da una possibilità in più alle nuove generazioni, una strada, una scelta ulteriore rispetto a quello che adesso abbiamo. Vi spiego subito la mia visione a riguardo e perchè ho scelto di provare a portare il running alle scuole. In questi ultimi anni i social hanno preso piede, nascono cantanti da youtube, stelle della moda, personaggi pubblici e tante altre figure con tantissimo seguito. E fino a qui niente da dire. Quello che ora va più di tendenza in assoluto, sono i rap/trap che osannano le proprie ricchezze, oro, droga, macchine, collane al collo e tantissime altre cose. Questo vuoi o non vuoi ai giovani porta curiosità, soldi facili, ricchezza e benessere. Curiosità a tal punto da imitare e cercare di essere come loro, in tutto e per tutto. Non sono affatto dei bei esempi e tanto meno personaggi che possono aiutare una generazione a crescere in maniera sana, anzi tutt’altro. Ed è per questo che voglio arrivare a portare il running nelle scuole, sappiamo tutti che il running aumenta l’autostima, aumenta la motivazione e ti da obiettivi veri e reali, ci regala più sicurezza in noi stessi e sono sicuro che con queste caratteristiche un ragazzo giovane piuttosto che perdere tempo dietro a ciò che prima vi ho elencato potrà scegliere una strada differente, migliore e sana. Infondo se ci pensate, un essere umano sicuro di se, con un buon elevato livello di autostima, motivato e quant’altro potrebbe andare mai dietro a questi quattro soggetti ? No, non credo. Una persona motivata, punta in alto e non a imitare, punta ad essere in primis se stesso.

Il terzo step è quello di riuscire a portare il running all’interno delle aziende. Perchè ? Vi ho elencato prima, quando parlavo della scuola, caratteristiche che la corsa ci regala, autostima, sicurezza in se stessi e tanti altri benefici. Quindi secondo voi, rende di più un dipendente sicuro di se, motivato e con obiettivi sani e reali, piuttosto che un dipendente in sovrappeso, senza uno spazio per se stesso e con la sua vita quotidiana priva di movimento fisico ? Bhè se io dovessi essere un imprenditore, non c’è nessun dubbio, un dipendente che grazie alla propria attività fisica è motivato e sicuro di se, mi renderebbe assolutamente di più. Ed ecco appunto che in questo caso il beneficio non è solo per il dipendente stesso che beneficia dei benefici che la corsa ci regala, ma in seconda battuta anche l’azienda in un certo senso ci ricava degli evidenti vantaggi e guadagni.

Spero e credo di aver detto tutto. Ogni settimana uscirà un video sul mio canale youtube dove affronteremo diverse tematiche riguardanti la corsa e riguardanti i benefici che la corsa ci regala. Con la speranza e l’augurio che questo progetto vi possa interessare e possa portare dei benefici, dei vantaggi e scelte migliori a tutti noi, vi abbraccio e vi invito a rimanere connessi sui miei vari canali social. Qui sotto vi lascio la possibilità di collegarvi alle varie piattaforme ufficiali.

A presto

Pietro Renzi

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