Abbiamo parlato di quanto sia importante darsi un obiettivo.

Ci siamo detti più volte, cosa scatena a livello psicofisico darsi un “obiettivo”.

Abbiamo parlato di:

  • Determinazione
  • Motivazione
  • Costanza

Per chi è giunto su questo articolo e non ha letto gli articoli precedente riguardanti questa argomentazione è il caso che vada a leggere gli articoli pubblicati recentemente, così da riuscire a capire più affondo di cosa stiamo parlando.

Torniamo a noi.

Avere un “obiettivo” E’ FONDAMENTALE.

Ma è FONDAMENTALE in tutto, nello sport, in famiglia, a lavoro, nei nostri rapporti quotidiniani.

Ma una cosa ancora più importante per non cadere nel FALLIMENTO è sapersi dare i giusti obiettivi.

Faccio una premessa prima di tutto, il FALLIMENTO arriverà e sarà IMPORTANTISSIMO averlo e viverlo fino in fondo, esso è un passaggio cruciale per la nostra crescita.

DIVENTIAMO GRANDI, MIGLIORIAMO, dopo aver FALLITO, questo sta alla base…

Ma perchè darsi un obiettivo è un compito non semplice ?

Se ci soffermiamo a pensare noi con la nostra immaginazione potremmo mirare a tutto.

Potremmo mirare ad arrivare sulla luna, a diventare i più ricchi al mondo, ad avere un Ferrari, ad avere una super casa con piscina sul terrazzo e quant’altro la nostra mente possa desiderare.

Quindi, qual’è il metodo giusto per darsi un obiettivo ?

Parlo di me per farvi capire.

Io sono un podista, un runner, un corridore, booh non so identificatemi come meglio credete, poco mi interessa, ma c’è un dato di fatto “AMO FARE SPORT” e in particolar modo “AMO CORRERE”.

Spesso e volentieri mi soffermo sui successi altrui, non per invidia, non per gelosia, anzi provo davvero tanta ammirazione e sono felice per coloro che riescono a livello sportivo a levarsi davvero soddisfazioni uniche.

Ho visto atleti vincere MARATONE, MEZZE MARATONE, 10 KM o addirittura atleti che con il loro impegno e il loro grado di allenamento sono riusciti a tagliare il traguardo dell’IRONMAN.

Quando spesso li guardo nei loro successi, immagino me stesso nei loro panni, sento l’emozione che sale e la gioia, proprio come se stessi davvero vincendo io qualcosa.

Questo succede per quale motivo ?

Perchè do davvero importanza a ciò che sto guardando, perchè so quanto sacrificio c’è dietro quegli ultimi metri che ti separano dal traguardo e perchè capisco quanto quelle lacrime di gioia poco prima erano gocce di sudore nate dai tantissimi allenamenti e quant’altro che li hanno portati a vincere.

Quindi potrei chiudere il tutto dicendomi, il prossimo obiettivo è:

  • VINCERE UNA MARATONA
  • VINCERE UNA MEZZA MARATONA
  • VINCERE UNA 10 KM
  • VINCERE UN IRONAM

Potrai darmi benissimo obiettivi del genere, chi me lo vieta ?

NESSUNO…

ASSOLUTAMENTE NESSUNO…

Ma poi mi chiedo ?

Con obiettivi del genere è più facile cadere NEL FALLIMENTO ? Oppure raggiungerli ?

Allora cosa succede ?

INIZIO A VALUTARMI, come se mi dovessi mettere già all’opera per raggiungere determinati obiettivi; e mi chiedo ?

  • “SEI ABBASTANZA ALLENATO”
  • “HAI IL MATERIALE ADATTO”
  • “SAI DA DOVE INIZIARE”
  • “HAI TEMPO”
  • “QUANTO SEI DISPOSTO”

E allora inizio ad avere più consapevolezza delle mie qualità, dei miei mezzi, del mio grado di allenamento e di tutto quello che può comportare il raggiungimento di determinati obiettivi.

“SEI ABBASTANZA ALLENATO” NO

“HAI IL MATERIALE ADATTO” NO, MA NON E’ QUESTO A FERMARMI

“SAI DA DOVE INIZIARE” NO

“HAI TEMPO” PROBABILMENTE NO

“QUANTO SEI DISPOSTO” TANTISSIMO”

Perfetto…

Nonostante la MOTIVAZIONE sia eccessivamente alterata dalla grande voglia di riuscire a vivere ciò che è il mio FOLLE obiettivo, subentra la CONSAPEVOLEZZA.

La CONSAPEVOLEZZA è fondamentale, per tutto, nello sport, nella vita, in famiglia, senza consapevolezza nei propri mezzi e delle proprie qualità, tutti potrebbero fare tutto, e qualsiasi cosa potrebbe essere compiuta da chiunque e non è così.

E allora ecco li che il mio OBIETTIVO inizia a prendere una forma più vicino a quello che è il MIO IO in questo preciso momento.

UN IRONMAN non posso farlo

UNA MARATONA non posso vincerla

UNA MEZZA MARATONA non posso vincerla

UNA 10 KM non posso vincerla

Quale potrebbe essere allora l’obiettivo più vicino a questi sbalzi di fantasia ?

QUELLO DI COMPIERLA.

In che senso ?

Probabilmente non posso vincerla, ma una cosa è certa.

POSSO FARLO.

AD UN IRONAM posso partecipare.

A UNA MARATONA posso partecipare.

A UNA MEZZA MARATONA posso partecipare.

A UNA 10 KM posso partecipare.

Già questo inizia ad essere un OBIETTIVO fattibile e che rientra dentro le mie capacità.

Ovviamente un obiettivo cosa comporta, SACRIFICIO, DEDIZIONE, IMPEGNO e tantissime altri fattori.

Ma come ho sempre detto e come non smetterò mai di ripetervi.

“MAGGIORE E’ IL COSTO PIU’ GRANDE SARA’ IL TRAGUARDO”

“MINORE E’ IL COSTO PIU’ PICCOLO SARA’ IL TRAGUARDO”

E questo è un dato di fatto…

Ora vi ho portato il mio esempio personale in base alla mia disciplina sportiva, ma credo e spero che il discorso sia stato abbastanza chiaro e accessibile a chiunque, sia in altre discipline sportive, che nella vita, che nel lavoro.

Il concetto PRINCIPALE è che bisogna imparare a darsi degli OBIETTIVI e per farlo dobbiamo passare questi step:

  1. ESSERE CONSAPEVOLI (delle proprie qualità, dei propri mezzi e del proprio stato attuale).
  1. ANALIZZARCI (capire quanto siamo disposti ad arrivare a quel grande obiettivo per noi, perchè più l’obiettivo sarà grande, maggiore sarà il costo
  2. SINCERI (dopo aver valutato affondo cosa vogliamo bisogna essere sinceri con noi stessi e capire davvero quanto siamo disposti a cambiare le nostre abitudini di vita quotidiane per arrivare a fare centro sul nostro obiettivo che stiamo fantasticando).
  1. PREPARARCI (Impostare da soli o insieme a qualcuno che può aiutarci una strada ideale per noi che ci permetta di arrivare a raggiungere il nostro obiettivo)

Passando per questi quattro STEP sono certo che saremo in grado di riuscire a darci un obiettivo idoneo al nostro stato ti forma e mentale attuale.

Spero che questo articolo sia stato di vostro gradimento.

E che la lettura sia stata piacevoli e in particolar modo UTILE.

E ricordatevi che CORRERE TI SALVA LA VITA

A presto

Pietro Renzi

2 pensiero su “Come darsi un obiettivo…”

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