Quanti di noi se lo sono chiesti ?
“Come faccio ad andare più veloce”
Da dove comincio ? Cosa devo fare ? Come devo farlo ?
Domande lecite e molto importanti perchè in un certo senso sottolineano la voglia di migliorare.
E quando alimentiamo quella parte del nostro sistema celebrare che raffigura il miglioramento e la nostra voglia di progredire, vuol dire che stiamo sulla strada giusta.
Allora da dove iniziamo ? Come posso fare per andare più veloce ?
Partiamo da un presupposto, correre sempre alla stessa andatura, aumentando la distanza senza variare mai il ritmo. porterà il nostro corpo ad adattarsi allo stimolo.
Per migliorare la nostra prestazione di corsa dobbiamo portare il nostro organismo ad adattarsi a nuovi stimoli, variando costantemente i nostri allenamenti.
Uno degli allenamenti più consigliati è più praticati per aumentare la nostra velocità è “l’allenamento a intervalli” o più comunemente chiamato “RIPETUTE”.
Quest’ultimo è un ottimo allenamento per migliorare la capacità aerobica incrementando la velocità di corsa.
Per chi ancora non conosce questa tipologia di allenamento, di cosa stiamo parlando ?
Stiamo parlando di un allenamento che prevede fasi di corsa veloce alternate a fase di recupero a corsa lenta.
Tutto questo cosa comporta ? Permette di stimolare sia il metabolismo aerobico che quello anaerobico, ottenendo miglioramento sia a livello cardiocircolatorio che muscolare.
Non posso di certo indicare la strada da seguire, ognuno ha il proprio allenamento personale da seguire, ma qualche consiglio generico mi sento di grado di darvelo:
- Iniziate da intervalli brevi se non avete mai svolto questa tipologia di allenamento, per poi aumentare il tempo di lavoro (tempo della corsa veloce) e diminuendo in proporizione il tempo di recupero (tempo della corsa lenta).
- Questa tipologia di allenamento cerca di svolgerlo con dinamiche diverse almeno per due volte a settimana. Nelle altre tipologie di allenamento invece cerca di tenere una corsa a ritmo regolare.
- Prima di iniziare questa tipologia di allenamento riscaldati per almeno 10 – 15 minuti in modalità “corsa lenta”
Non vi resta altro adesso che cercare di capire con che dinamica trattare questa tipologia di allenamento.
E per capire a che ritmo sostenere la corsa veloce e di conseguenza anche quella lenta, cercate di recarvi da qualche coach running, da qualche professionista o da qualche esperto.
Sicuramente saprà indicarvi le giuste dinamiche in base al grado del vostro allenamento.
Perchè ricordatevi che ognuno per migliorarsi ha bisogno di percorrere la PROPRIA strada e non quelle altrui.
Buona lettura.
A presto.
Pietro Renzi.
Molto utile per i principianti questo contributo. Grazie.