Alternanza di movimento

L’alternanza del movimento spesso e volentieri viene catalogata idonea solo ed esclusivamente per chi ha iniziato a correre da poco tempo.

Ma non è proprio così.

Questa tipologia di allenamento oltre ad essere utile per il classico sedentario è sicuramente efficiente anche a chi, dopo un lunghissimo stop di qualsiasi genere, vuole ridare l’abitudine del movimento al proprio organismo.

Un ex corridore che vuole riniziare a correre, non può pensare di ripartire da dove aveva lasciato.

Io in prima persona sono stato fermo per più di 7 mesi, tralasciando l’attività motoria momentaneamente da parte e pensare di poter ricominciare da dove avevo lasciato è utopia.

Quindi da dove ho ricominciato ?

Proprio dall’alternanza di movimento.

Cosa intendo dire ?

Intendo dire che alterno la camminata alla corsa, divisa per minutaggio.

1 minuto di camminata 1 minuto di corsa, ovviamente andando avanti si alzeranno i minuti di corsa facendo rimanere stabile quello della camminata.

La priorità per l’ex corridore che ricomincia è quella di riacquistare la capacità di lavorare a lungo a ritmi molto più blandi di quelli del passato.

In una prima fase l’obiettivo sarà aumentare gradualmente il chilometraggio di una singola seduta, a una velocità non impegnativa.

Probabilmente se tutto andrà bene nel giro di poche settimane si avrà la possibilità di riuscire a compiere con facilità un’ora di corsa continua.

Per quanto riguardo il sedentario ma anche il camminatore, il percorso è totalmente differente, l’alternanza di movimento rimane comunque molto importante, ma con dinamiche totalmente differenti rispetto ad un ex corridore.

Per il sedentario prima di arrivare all’alternanza di movimento dovrà mettere in attività il proprio corpo e sistema muscolare tramite delle camminate che poi gradualmente andranno ad alternarzi con la corsa.

Per il camminatore che ha già abituato il proprio organismo al movimento, l’alternanza di movimento sarà il passo successivo per riuscire ad arrivare all’obiettivo prefissato, cioè quello di correre con continuità.

Ci sono delle linee guida da seguire, ma sono molto soggettive quindi neanche a parlarne.

Quindi concludo che l’alternanza di movimento non è utile solo per chi comincia a correre ma anche per chi ricomincia dopo un lungo stop.

Buona lettura

A presto

Pietro Renzi