Non saprei davvero da dove partire.

E’ tanto che non scrivo e altrettanto che non gareggiavo e di conseguenza era passato del tempo anche nel prepararmi per raggiungere un obiettivo e quindi essere COSTANTE.

Le emozioni da raccontare sono davvero tante ed importanti.

Facciamo un attimo il punto della situazione, vi racconto un qualcosa in più questa volta.

Gli ultimi due anni e mezzo, sono stati anni difficili, impegnativi e al quanto stressanti, non riuscivo a far combaciare la mia vita privata con quella sportiva.

Mi sono allontanato molto dalla corsa e non vi parlo di tempi o passi a chilometro, vi parlo di uscite e di tempo a disposizione da dedicare a me stesso per ricercare di continuo il benessere psicofisico tramite il movimento.

Spesso tramite le varie piattaforme social, osservavo tanti amici felici e divertiti in gara e non solo, osservavo e li vedevo raggiungere TRAGUARDI battere i PROPRI LIMITI, SORRIDE grazie a quello che è la nostra passione che amorevolmente ci accomuna, la corsa, il movimento, l’attività fisica.

Invidioso ? NO ASSOLUTAMENTE

Nostalgico ? TANTO

Spesso dentro di me dicevo:

“tornerò prima o poi” – “toccherà anche a me”

Ma più mi guardavo attorno e soprattutto dentro e più percepivo che quel momento era lontano e soprattutto io non ero pronto.

Nel corso di questo periodo ho dedicato tempo allo studio in accademia per coprire il ruolo di Running Coach, avevo probabilmente allontanato un pò la costanza nel correre, ma non mi ero mai distaccato da questo mondo che tanto amo.

Passa il tempo, cambia la gente ed ecco il 2023.

Anno all’insegna di TANTI CAMBIAMENTI in tutto e per tutto, ma fanno bene, ti mettono alla prova e come ogni cosa che cambia ti da la possibilità di RINASCERE e in un certo senso di TORNARE.

Iniziai subito a correre, a prepararmi, non sapevo per cosa, ma sapevo che qualcosa avrei comunque fatto.

Presi il calendario, e cominciai a segnare gare su gare, senza obiettivi o meglio con un unico obiettivo, quello di TORNARE.

Un mio carissimo amico di questo mondo mi contatto dicendomi:

“TI INVITO A NAPOLI A CORRERE NON PUOI MANCARE”.

La risposta è stata netta “CI VEDIAMO IL 1 OTTOBRE A NAPOLI”.

21 chilometri che chissà da quanto non correvo, chiuso in 1 h e 41 minuti, tempo ottimale dopo tanti anni di stop.

L’arrivo a Napoli è stato uno dei più belli, respiravo sin dall’inizio quell’aria familiare.

All’Expo ho incontrato tantissimi amici che non vedevo da tempo, alcuni che non sentivo neanche più.

Ci siamo raccontati tanto, ci siamo abbracciati, abbiamo condiviso del tempo insieme in quella che erano la nostra trasferta.

Dico “NOSTRAperchè fondamentalmente, nonostante cerchiamo di creare, a modo nostro, qualcosa di nuovo ed unico in quello che è il mondo della corsa, una volta che siamo li con la stessa passione in comune, siamo tutti una sola ed unica squadra.

08:30 ci infiliamo in griglia la domenica mattina e VIA, si parte…

L’emozione che ho provato alla partenza è stata unica e differente dall’arrivo.

Differente perchè questa volta non c’è un arrivo, quella partenza fatta a Napoli è e sarà un inizio di tante ma tante nuove avventure e nuovi progetti per quello che è il mio aspetto atletico e per quello che è il mio lavoro con CORRERE TI SALVA LA VITA.

Ringrazio infinitamente tutti coloro che mi hanno supportato in fase di preparazione, tutti coloro che hanno avuto piacere di condividere del tempo con me, ringrazio chi c’è stato sempre nell’arco di questi anni.

Ringrazio tutta l’organizzazione per l’ospitalità ricevuta a Napoli e per tutti coloro che hanno condiviso questo mio inizio.

Ringrazio in particolar modo il MIO TEAM di CORRERE TI SALVA LA VITA che hanno fatto sentire il loro supporto e la loro presenza anche se a chilometri di distanza.

E ringrazio me stesso, perchè infondo non cambio MAI, se mi metto in testa una cosa è quella e soprattutto…

NON INTENDO CAMBIARE.

W LA CORSA

Un abbraccio

Pietro Renzi

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